Nei giorni scorsi sui siti web dei quotidiani nazionali ha avuto un certo risalto il report dell’UE sul futuro del settore lattiero-caseario in Europa. Ha suscitato allarme, in particolare, il fatto che bovine e allevamenti avranno un progressivo calo. I dati sicuramente più preoccupanti sono la previsione di una riduzione del 13% del numero di allevamenti per il 2035 e una riduzione annua dello 0,2% per quanto riguarda la produzione totale. Sorge spontaneo il pensiero che questa è la conseguenza delle recenti politiche europee e non della sfortuna o del mercato.
Per una corretta informazione vogliamo proporvi la sintesi di questo documento e, in calce a questo articolo, il link per scaricarlo per intero.
Il report afferma che L'UE è il principale produttore mondiale di latte. Sebbene il latte venga prodotto in tutti gli Stati membri, le dimensioni delle aziende agricole e degli allevamenti, i rendimenti e i tipi di coltivazione variano notevolmente in tutta Europa, dall'allevamento allo stato brado nelle aree alpine alle grandi aziende lattiero-casearie specializzate. Gli allevatori dell'UE hanno prodotto 160 milioni di tonnellate di latte nel 2022, il 94% delle quali è stato consegnato alle aziende di trasformazione dove il latte crudo viene trasformato in prodotti come formaggio o burro. Il settore lattiero-caseario dell'UE deve rispettare un gran numero di regole, che coprono l'igiene, la salute e il benessere animale, e i controlli ufficiali, tra le altre cose. Tuttavia, esistono anche una serie di strumenti volti a sostenere gli agricoltori e affrontare gli squilibri di mercato. Questi includono l'organizzazione comune dei mercati, le disposizioni per l'intervento pubblico e lo stoccaggio privato, i pagamenti diretti e le misure di sviluppo rurale, nell'ambito della politica agricola comune (PAC). La PAC incoraggia e sostiene anche le organizzazioni dei produttori; queste utilizzano il loro potere contrattuale per stabilizzare i prezzi nel settore, contribuendo così ad aumentare i prezzi del latte agricolo e a ridurre le fluttuazioni dei prezzi. Nei prossimi anni, si prevede che la crescente domanda dell'UE e del mondo sostenga i mercati lattiero-caseari, ma le fluttuazioni dei prezzi e gli squilibri di mercato continueranno a essere problematici. La resilienza e la sostenibilità sono fondamentali per il futuro del settore. Ciò può essere raggiunto attraverso l'innovazione, come un modo per conciliare la necessità degli agricoltori di guadagnarsi da vivere, la domanda dei consumatori di prodotti lattiero-caseari accessibili e di qualità, e le esigenze ambientali e di salute animale.
Per vedere il report completo e tutti di dati e i riferimenti normativi potete scaricare il documento selezionando il link sottostante.
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